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Roversi Immobiliare

intervista a raffaele roversi_fondatore roversi immobiliare

Un’intervista al titolare della Roversi Immobiliare

Dietro le quinte di un’agenzia immobiliare: l’intervista a Raffaele

Conosciamo un po’ meglio Raffaele, il titolare dell’agenzia Roversi Immobiliare: più di 30 anni di esperienza sulle spalle!

  • Raffaele, come e quando hai iniziato la tua attività di agente immobiliare?

“Ricordo ancora il giorno in cui ho iniziato a lavorare a Sasso Marconi: era il 29 settembre 1992. Avevo solo 20 anni e un’energia da vendere. Ma non tutto è stato rose e fiori, poco dopo ho avuto un incidente uscendo dall’ufficio. Per fortuna, sono sempre stato circondato da persone fantastiche che mi hanno sostenuto in questo percorso.”

  • Quali sono le difficoltà che hai incontrato?

“Fortunatamente non ho incontrato particolari difficoltà: all’epoca, facevo parte di un Gruppo Immobiliare molto famoso e si era soliti fare squadra e superare gli ostacoli.”

  • Qual è stato il tuo percorso di studi?

“Mi sono diplomato geometra e ho iniziato pochi mesi dopo a lavorare. Cercavo un lavoro sapendo che poi avrei dovuto fare il militare. In seguito ho frequentato il corso per abilitazione all’agente immobiliare.

  • Cosa significa per te vendere una casa?

“Vendere una casa è come giocare una partita e fare punto. Dietro ci sono emozioni, adrenalina, sentimenti, e quando ci si riesce, si ha una grande soddisfazione.

Il momento di massimo appagamento, rimane però l’acquisizione dell’immobile, ovvero il momento in cui un cliente ti affida la sua casa: mette il suo capitale nelle tue mani e ha fiducia in te.”

  • Chi è stato il tuo mentore?

“Nel mio percorso iniziale devo ringraziare Lino Montagano che mi ha sempre dato fiducia e con cui ho avviato insieme a Nando Vecchi la mia prima agenzia in società.”

  • Qual è stata l’esperienza più bella che ti è successo?

” Sicuramente vedere il ritorno dei clienti dopo anni: la dimostrazione concreta di avere lavorato bene e con dedizione.”

  • Trenta anni di lavoro sono tanti e il mondo è cambiato tantissimo. Anche i clienti sono cambiati?

“Da 30 anni a questa parte, è cambiato davvero tutto e tantissimo: si pensi a come internet ci ha cambiato la vita! Prima era più facile creare empatia con le persone, perché erano praticamente obbligate a passare in ufficio: ci si conosceva e ci si confrontava. Da quando c’è internet una buona parte di questo si è modificato ed è più difficile costruire rapporti duraturi. Capita anche di trovare clienti che si reputano più informati di un professionista.”

  • Descriviti in 3 aggettivi:

“Sincero, normale, onesto.”

  • Come vedi il tuo mondo tra 10 anni?

“Da quando mi sono rimesso in gioco non mi pongo limiti, spero di ricevere i frutti di quei sacrifici fatti, nel rispetto delle regole, nel rispetto di se stessi e delle persone vicine.”

  • Raccontaci un po’ di te: quali sono le tue passioni, oltre al lavoro?

“Sono un grande tifoso del Bologna Calcio, amo il basket e il tennis (che ho praticato in giovane età); adoro i cani e la mia cagnolona Kira.”

  • Se potessi cambiare città di lavoro, dove ti piacerebbe vivere?

“Dal momento che amo la montagna, sarebbe fantastico vivere in Trentino Alto Adige, regione piena di luoghi del cuore.

Chissà se in un futuro ci sarà l’apertura di una filiale della Roversi Immobiliare proprio là!”